La tecnologia a due fasi denominata "Integrale" non utilizza l'aggiunta di acqua di diluizione, al fine di evitare il dilavamento dell'olio, preservando le sue parti aromatiche di maggior pregio, e di operare a basse temperature per ottenere un prodotto di alta qualità ricco di polifenoli.
Il sistema è detto a due fasi perché prevede da una parte l'uscita dell'olio e dall'altra quella della sansa umida. Entrambe le tecnologie sono state interessate da un profondo processo di innovazione e miglioramento al fine di ottimizzare le prestazioni.

Con l’obiettivo di migliorare la qualità del nostro olio extravergine di oliva e di ridurre l’impatto ambientale della estrazione, abbiamo introdotto il cosiddetto “ciclo continuo” o “integrale”. L’elemento che contraddistingue un impianto a ciclo continuo è principalmente il decanter. Il Nuovo frantoio Cerquozzi è un frantoio a ciclo continuo realizzato secondo le moderne conoscenze scientifiche. Le olive vengono trasportate in casse aperte e molite entro 6 ore dalla raccolta.

Una volta al frantoio le olive cominciano loro ciclo di trasformazione. Esse vengono poste in una tramoggia e da lì, mediante un nastro trasportatore, passano attraverso un defogliatore e successivamente vengono lavate. Il lavaggio consente di rimuovere possibili residui di terra. Un ulteriore tramoggia ad elica solleva le olive verso un frangitore a coltelli a numero di giri variabile in base al tipo di olive che le frantuma, riducendole ad una pasta omogenea e fine. La stessa pasta viene poi convogliate in due gramolatrici poste in successione, che, con il loro movimento, rompono le emulsione tra l’acqua di vegetazione e l’olio per facilitarne la successiva estrazione.

Questa operazione viene favorita anche dalla temperatura all’interno della gramolatrice. Nella medesima operazione tuttavia non si supera la soglia dei 28 gradi. Ciò permette di considerarla un processo di estrazione a freddo. Dopo diversi minuti di gramulazione la pasta di olive passa ad una centrifuga orizzontale, nella quale vengono separate le parti solide, spinte verso l’esterno dai liquidi che vengono raccolti nella parte centrale.

frantoio

Questi ultimi, attraverso appositi condotti, vengono convogliati in un separatore per centrufuga verticale che, ad una velocità di circa 7000 8000 giri al minuto, sfruttando i diversi pesi specifici dell’acqua e dell’olio, convoglia l’acqua verso un condotto inferiore e l’olio verso quello superiore. Il risultato è l’olio extra vergine d’oliva utilizzato sulle nostre tavole, un prodotto qualitativamente eccellente, dalla fragranza e dal sapore inconfondibile.